Large Hadron Collider Cern

Committente:

CERN

Luogo e data:

Ginevra – Svizzera. 2017 – 2019

Servizi:

Indagini geofisiche e controlli non distruttivi sulla galleria LHC.

Il progetto HL-LHC (High Luminosity Project – Large-Hadron Collider) ad alta luminosità mira ad aumentare le prestazioni dell’LHC al fine di aumentare il potenziale di scoperte dopo il 2025. L’obiettivo è aumentare la luminosità di un fattore 10 oltre il valore di progettazione dell’LHC. La luminosità è un indicatore importante delle prestazioni di un acceleratore: è proporzionale al numero di collisioni che si verificano in un determinato periodo di tempo. Maggiore è la luminosità, più dati gli esperimenti possono raccogliere per consentire loro di osservare processi rari. Le nuove apparecchiature per l’LHC ad alta luminosità richiedono l’esecuzione di lavori di ingegneria civile nei siti dell’esperimento ATLAS a Meyrin, Svizzera (LHC Point 1) e dell’esperimento CMS a Cessy, Francia (LHC Point 5). 

Le costruzioni sotterranee saranno costituite da: 

  • Un pozzo profondo circa 80 metri 
  • Una sala di servizio sotterranea che ospiterà in particolare apparecchiature criogeniche 
  • Un tunnel lungo 300 metri per apparecchiature elettriche (convertitori di potenza) 
  • Quattro tunnel di circa 50 metri di lunghezza, che collegano le nuove strutture al tunnel dell’acceleratore.  

Akron ha eseguito indagini diagnostiche sulla galleria del LHC: 

  • indagini georadar per la verifica degli spessori dei rivestimenti 
  • prove di martinetto piatto 
  • controlli non distruttivi sui rivestimenti 
  • indagini geofisiche sull’ammasso roccioso 

Tutte le indagini eseguite sono state eseguite con particolari procedure sviluppate appositamente per limitare l’invasività della attività che sono state svolte a pochi centimetri dall’acceleratore di particelle (LHC).